Asia e Bruno il suo cane d'assistenza.- leggi la sua esperienza

Ciao a tutti, mi chiamo Asia Papagni, ho 23 anni e con me oggi c'è Bruno, il mio cane. È con me da circa un anno e mezzo e da poco più di un anno fa parte dell’associazione Collare d’Oro. Insieme, abbiamo intrapreso un percorso che lo ha portato a diventare il mio cane d’assistenza psichiatrica.

All’inizio, Bruno era semplicemente un cane da compagnia. Non avevamo previsto un ruolo specifico per lui, se non quello di far parte della famiglia. Poi ho conosciuto l’associazione Collare d’Oro, e ho deciso di intraprendere un percorso di addestramento per aiutarmi a gestire alcune difficoltà personali legate alla salute mentale.

La differenza, da quando è stato addestrato, è stata enorme. Bruno mi aiuta tantissimo, soprattutto nei momenti di ansia o durante gli attacchi di panico. Quando capita, lui lo percepisce immediatamente: viene da me, mi lecca il viso e mi riporta alla realtà. La sua presenza mi dà un grande senso di sicurezza, persino durante le sedute dalla psicologa. Averlo accanto mi tranquillizza tantissimo.

Bruno è sempre con me. Viviamo insieme ogni momento della giornata, e anche la mia famiglia lo ha accolto molto bene. È amato, coccolato… sì, anche un po’ viziato, lo ammetto! Ma è parte della famiglia a tutti gli effetti.

Tra me e lui c'è uno scambio continuo. Io gli do affetto, cura, attenzioni, e lui in cambio mi dà sostegno, presenza e stabilità. Se dovessi dire qual è l’aspetto del suo carattere che più mi ha aiutata… direi proprio la sua calma e il suo affetto incondizionato. Anche se a casa sa essere vivace — gioca sempre con l’altro cane più anziano che abbiamo — fuori si comporta in modo più riservato. È un po’ timido, forse anche diffidente, ma sempre molto attento a me.

Aver deciso di intraprendere questo percorso con l’associazione e con Bruno è stato fondamentale per il mio benessere. È una presenza che ha cambiato la mia vita, giorno dopo giorno.


marco rilli