Manuele - Presidente dell'Associazione danza Carla Lombardo -INTERVISTA
Intervistatore:
Mi dici nome e cognome, la tua carica, e mi racconti un po’ della vita dell’associazione? Cosa fate, da quanto tempo esistete e come siete organizzati? Vai tranquillo, tanto poi sistemo tutto io nella trascrizione.
Emanuele Spelgatti:
Mi chiamo Emanuele Spegliatti e sono il presidente dell’associazione di promozione sociale Classica Lombardo. Ci occupiamo principalmente di danza, sia per bambini sia per adulti.
Questa scuola è la naturale continuazione della Scuola Civica di Danza, attiva fin dai primi anni Ottanta nel comune di Cologno Monzese. Tre anni fa è venuta meno la collaborazione con il Comune e da lì è nata l’associazione Classica Lombardo, che ha proseguito l’attività sotto forma di APS (associazione di promozione sociale).
Come dicevo, io sono il presidente e la scuola propone corsi di danza classica e moderna per i bambini, ma anche danze popolari per gli adulti. Le attività si svolgono in due sedi: i corsi di danza classica e moderna si tengono in via Liguria, mentre le danze popolari si svolgono nella sala Fallaci, sempre qui a Cologno.
Sono due proposte apparentemente diverse, ma che condividono uno stesso obiettivo: ballare, divertirsi e stare insieme, a qualsiasi età.
Intervistatore:
Se qualcuno volesse contattarvi, come può fare?
Emanuele Spelgatti:
Abbiamo un sito web e una pagina Facebook attiva. Inoltre, in via Liguria, dove si tengono i corsi, ci sono anche i riferimenti telefonici ed email. Chiunque fosse interessato può scriverci o venirci a trovare.
Intervistatore:
Quanti siete tra bambini e adulti?
Emanuele Spelgatti:
Quest’anno abbiamo avuto circa 80-90 iscritti, divisi in modo abbastanza equo tra bambini e adulti.
Intervistatore:
Come mai si chiama Classica Lombardo?
Emanuele Spelgatti:
Il nome “Lombardo” viene dalla signora Lombardo, una ballerina del Teatro alla Scala che, nei primi anni Ottanta, ha fondato la scuola di danza come realtà civica. Le è stato dato il suo nome proprio in riconoscimento del suo impegno e valore. Noi abbiamo voluto proseguire quella tradizione, mantenendo il suo nome come omaggio alla sua storia e al suo contributo.
Intervistatore:
Perfetto, ti ringrazio moltissimo.
Emanuele Spelgatti:
Grazie a te!